Come smaltire i rifiuti in azienda rispettando le normative? Ecco 3 consigli per te

Gestire lo smaltimento dei rifiuti stando attenti anche ai nuovi obblighi normativi diventa sempre più difficile. Inoltre, con l’introduzione del decreto RenTRi dal 2024 scatterà l’obbligo per tutte le aziende che si occupano dello smaltimento dei rifiuti della gestione digitalizzata del processo.

Iniziamo però a distinguere le varie tipologie di rifiuti. In questo ci viene in aiuto il decreto legge D.Lgs. n. 152/2006 che si applica in materia di smaltimento dei rifiuti.

Secondo la definizione i rifiuti si suddividono in due categorie:

• Rifiuti Urbani: ovvero i rifiuti provenienti dalle abitazioni civili, dallo spazzamento delle strade o pulizia di aree verde.
• Rifiuti Speciali: quelli provenienti dalle attività industriali, agricole, artigianali, commerciali e di servizi.

In questo articolo andremo a toccare solo i rifiuti speciali, oggetto di interesse per aziende e partite iva.

Quindi, come smaltire i rifiuti aziendali? Ecco 3 consigli per aiutarti nello stoccaggio.

Ogni rifiuto richiede un diverso tipo di gestione. Il primo passo per un’ottima gestione consiste nella classificazione dei rifiuti quindi:

• Carta, cartone;
• Indifferenziato;
• Plastica;
• Rifiuti Speciali ecc.

In questo modo, si potrà trattarli affinché occupino poco spazio e vengano stoccati in sicurezza.

Valuta attentamente se puoi migliorare il tuo approccio per ridurre al minimo gli sprechi. Studia delle soluzioni per rendere più snello il processo, riducendo i costi e le tempistiche di gestione.

Ad esempio, puoi iniziare dove credi di poter ottenere dei risparmi immediati guadagnano in termini di tempo e costi.

Soprattutto, introduci degli strumenti o nel caso anche macchinari adatti che ti possono aiutare nella velocizzazione dello smaltimento dei rifiuti.

Dopo aver classificato i tuoi rifiuti e aver creato una strategia per risparmiare tempo e costi è arrivata l’ora di smaltirli. Tuttavia, per poter smaltire i rifiuti è necessario compilare il FIR (formulario di identificazione dei rifiuti), e andare alla camera di commercio per farlo vidimare.

Ci sono diversi software che ti possono aiutare in questa procedura ad esempio: Promoteo Rifiuti, Atlantide o Winwaste. Si tratta di soluzioni efficienti, ma molto costose, oltre 2000€ all’anno.

Per chi ha bisogno di un’altra soluzione altrettanto efficiente, ma con dei costi nettamente inferiori abbiamo il nostro software di gestione: Rifiuti Smart.

Rifiuti Smart ti da la possibilità sia di compilare facilmente il FIR e grazie alla connessione con Econocamere ti offre la possibilità di vidimare il FIR senza bisogno di andare alla camera di commercio.